“La dolorosa coincidenza con l’emergenza sanitaria in corso, che riporta alla memoria degli aquilani e degli abitanti del cratere sismico lo sconvolgimento umano e sociale di quella notte, con le sue distruzioni, silenzi e vite perdute, ci ha indotto a immaginare una commemorazione ampia, un congiungimento ideale con il resto del Paese, che piange quotidianamente le persone morte in solitudine: per questa ragione, il ricordo della tragedia abruzzese abbraccerà l’Italia intera.” Così L’Amministrazione Comunale di Monteodorisio.
“Vogliamo continuare a mantenere vivo il ricordo di Maurizio Natale, nostro concittadino scomparso nel 2009 nel terremoto dell’Aquila. Un giovane speciale, molto stimato e conosciuto nella nostra comunità. Siamo vicini a mamma Antonietta con tutto il nostro affetto. Raccogliamo l'invito del sindaco dell'Aquila Pierluigi Biondi: ciascuno illumini le proprie finestre e i propri balconi con la luce del cellulare o una candela, nella notte tra il 5 e il 6 aprile.”