La foce del fiume Trigno si conferma come un importante luogo di sosta per gli uccelli migratori. Nei giorni scorsi il socio della Stazione Ornitologica Abruzzese Onlus, Renzo Di Biase, ha immortalato nel proprio obiettivo una spatola (Platalea leucorodia) e una pittima minore (Limosa lapponica).
Nel primo caso si tratterebbe di un individuo inanellato da pulcino nel 2012 in Ungheria. Nel secondo caso si tratta di un'importante osservazione che attesta la presenza di una specie poco comune che è possibile osservare esclusivamente durante le migrazioni verso l'Africa sub-sahriana.