Con la fine ufficiale del Campionato Dilettanti di II Categoria , girone F, stagione 2017/2018, svoltasi domenica 6 maggio 2018, la società A.S.D. Carunchio ha concluso con una larga vittoria sul San Buono per 4 a 2, la squadra ha concluso il campionato con 33 punti, sesto posto davanti allo stesso San Buono di mister Cianciosi, Quadri, Roccaspinalveti, Roccascalegna ed altri. In questo caso le reti sono state segnate, due da Buba Baldeh, che ne ha fatto segnare anche un’altra e altre due da Diego Marianacci.
Con le realizzazioni dell’ultima giornata ha in totale fatto 29 reti nel campionato 2017/2018, a cui vanno aggiunte 2 reti in Coppa Abruzzo che portano il campioncino Buba a 31 gol e di fatto lui è il capocannoniere del torneo e forse in tutta la regione nessuno ha fatto meglio di lui.
Il personaggio, simpatico e brioso, nato a Bansang (Gambia) il 11.07.1994 è conosciuto nel pianeta calcio dilettantistico del territorio dell’Abruzzo Citeriore. Infatti egli già nel 2015 giocò con la Vastese per tre mesi, poi nel 2016/2017 a Fresagrandinaria e nella stagione scorsa nel 2017/2018 nella società Mario Turdò campionato di II categoria (ricordiamo che la Carunchio 2010 e la Mario Turdò - storica società conosciuta in tutta l’Italia meridionale, ricordo quando nominai un legale di Benevento nella nostra associazione di tutela degli automobilisti, la prima cosa che mi chiese “ ma lei conosce la Mario Turdò?” - hanno fatto una fusione delle due società risolvendo un anacronistico, antipatico e velleitario problema, figlio del pensiero di pochissimi ottusi e settari, che nel tempo stava penalizzando, oltre ai danni che ha comunque commesso, impegni, risorse e solidarietà cittadina impedendo nei fatti convergenze e comunanza vera e sincera in nome di arroccamenti superficiali e puerili).
Il giovane 24enne a disposizione di mister Turdò Germano ha spesso, come si suol dire, fatto reparto da solo, infatti è un trascinatore instancabile che oltre alla potenza fisica, scappa come un novello Pietro Mennea, e conclude specialmente di sinistro (Maradona era piedi e “mano” de Dios) in modo meraviglioso e fenomenale, Buba quando segna non fa un gol semplice ma realizza con molta eleganza e scaltrezza.
I suoi colleghi di reparto Alberto, Diego, Mario ed altri lo stimano poiché anche loro beneficiano di questa potenza calcistica, fuori dal comune, e come tutti noi dirigenti, tifosi e sponsor speriamo che continui la sua presenza tra le nostre fila.
Oggi che si è inserito anche a livello lavorativo nel nostro territorio, è un operatore nella cooperativa di servizio e assistenza ai migranti, non vorremmo perdere le sue mirabili gesta calcistiche, alcuni rumors dicono che altre squadre costruirebbero ponti d’oro per averlo, anche se bisogna ammettere che il suo è un livello superiore alla seconda categoria. La società del presidente Ritrivi Giovanni sicuramente saprà fare leva sull’amor patrio e paesano per far restare il campione nelle nostra formazione.
A lui vogliamo dire grazie per averci dato tante emozioni e bel gioco, per averci regalato tante vittorie e successi e comunque crediamo e speriamo che il nostro ambiente cosi sincero, vicino e solidale lo abbia aiutato a vivere nella lontananza dai suoi affetti familiari.