Il giudice sportivo dà ragione al Lentella e le assegna la vittoria a tavolino nella gara in trasferta contro il Real Cupello del primo febbraio scorso. La società gialloverde aveva fatto ricorso perché in campo per la società cupellese c'era un giocatore tesserato con un'altra squadra (la Virtus Tufillo).
Il presidente del Real, Antonio Scardigno, contattò la nostra redazione facendoci pervenire i documenti del trasferimento, ma il giudice sportivo - nel comunicato odierno - lo smentisce aggiungendo che i rossoblù erano già stati avvisati della nullità del trasferimento (leggi).

Sono state così deliberate la vittoria per 3 a 0 a tavolino per il Lentella, la squalifica di Palazzo (il giocatore al centro della disputa) per una giornata e l'inibizione fino al 26 febbraio prossimo per il dirigente accompagnatore del Real che aveva firmato la distinta di gara.

Così si legge nel documento del giudice sportivo:
Letto il reclamo proposto dalla Società  ASD Lentella pervenuto nei termini, dove la stessa fa presente che nella gara in argomento ha preso parte il calciatore Palazzo, della Società  Real Cupello, il quale non aveva titolo perchè tesserato con la Società  Virtus Tufillo e pertanto chiede la punizione sportiva della perdita della gara in suo favore;
- esaminate le informazioni in possesso del Comitato Regionale de L'Aquila dove risulta che il calciatore Palazzo Mirco è effettivamente tesserato per la Società  Virtus Tufillo;
- considerato che il predetto Comitato Regionale con lettera datata 21 gennaio 2015 informava la Società  Real Cupello che la richiesta di tesseramento riguardante il calciatore in argomento veniva ritenuta NULLA in quanto lo stesso risulta ancora tesserato con la Società  Virtus Tufillo;
- visto l'art 17 del C.G.S.:
DELIBERA
- di infliggere la punizione sportiva della perdita della gara alla Società  ASD Real Cupello con il punteggio di Real Cupello 0 - Lentella 3;
- di inibire il dirigente accompagnatore della Soc. Real Cupello fino al 26/02/2015 per aver firmato la distinta di gara;
- di squalificare per una gara il calciatore Palazzo Mirco;
- di restituire la tassa di reclamo alla Società  Lentella, se versata.

Con questi tre punti il Lentella sale al quarto posto scavalcando Virtus Tufllo e Casalanguida (per loro c'è ancora lo scontro diretto da recuperare).

LENTELLA - GUILMI - Per una partita vinta a tavolino, un'altra persa altrettanto a tavolino. Come annunciato, il giudice sportivo ha inflitto la sconfitta alla stessa società gialloverde nella partita interna con il Guilmi di domenica scorsa (leggi). La partita era stata sospesa al 39' sul risultato di 3 a 2 per gli ospiti perché l'arbitro era stato accerchiato da alcuni dirigenti e calciatori. Pesante la squalifica per uno dei dirigenti lentellesi: fino all'8 settembre 2017, due anni e mezzo.
Questo è il resoconto sul referto: «La gara è stata sospesa al 39º minuto del secondo tempo perché il dirigente accompagnatore della società Lentella, entrava in campo e dapprima offendeva l'arbitro e di poi lo aggrediva colpendolo con una manata alla mascella. A questo punto l'arbitro sospendeva la gara e mentre rientrava nello spogliatoio lo seguiva e lo spingeva per due volte, senza recargli danno, e lo insultava».

LA CLASSIFICA AGGIORNATA
Real Carpineto Sinello 32 

Sangiovannese 31
Vasto 27
Lentella 23
Virtus Tufillo 22*

Casalanguida 21*
Dinamo Roccaspinalveti 18
Real Cupello 18
Guilmi 17
Pollutri 13
Lupi Marini 9
Sporting Vasto 9
Real Liscia 6
* una partita in meno