Mano non pesante, ma pesantissima del giudice sportivo nei confronti dell'Odorisiana, Seconda categoria girone G. L'attaccante Stanisci è stato infatti squalificato per due anni e mezzo: potrà rientrare il 30 giugno 2017.

I fatti si riferiscono alla partita di domenica scorsa, 11esimo turno, tra la squadra di Monteodorisio e il San Buono (terminata 3 a 2 per gli ospiti). Secondo il resoconto dell'arbitro, dopo il triplice fischio finale Stanisci - sostituito già durante la gara - lo avrebbe colpito con «uno schiaffo alla guancia sinistra, procurandogli dolore e rossore all'occhio sinistro, con lacrimazione. In conseguenza di tale episodio, il direttore di gara si vedeva costretto a recarsi all'Ospedale di Lanciano per le cure del caso», così come riportato sul comunicato ufficiale Figc.

Su quanto accaduto, il presidente dell'Odorisiana, Graziano Menna, esclude che ci sia stato uno schiaffo ed evidenzia la singolarità delle cure ricevute dallo stesso all'ospedale di Lanciano. «Fuori dal campo - ricorda - era presente l'ambulanza e sicuramente sarebbe stato più comodo recarsi al Pronto Soccorso di Vasto».
La società già si è mossa sul mercato per rimpiazzare l'attaccante: arrivano dal Casalbordino (Prima categoria) Vitelli e Marrollo.

La partita rischia però di avere anche altri strascichi. In campo - secondo quanto riferito dallo stesso Menna - sarebbe regolarmente stato schierato da parte del San Buono un giocatore espulso nella sfida del decimo turno contro il Mario Tano. Il presidente dell'Odorisiana ha annunciato che oggi stesso presenterà ricorso. Se dovesse essere accolto, al San Buono verrebbe comminata la sconfitta a tavolino.