Ultimo dei tre giorni di appuntamenti per l’evento organizzato dalla Lega Nazionale Dilettanti “Quarto Tempo l’innovazione del calcio dilettantistico” al Polo Fieristico d’Abruzzo di Lanciano.
Sabato, dopo la giornata inaugurale con tutti i vertici delle componenti del sistema calcio, il focus si è spostato sugli argomenti tecnici che hanno approfondito i temi di stretta attualità che riguardano la disciplina sportiva. I maggiori esponenti ed esperti di tutte le istituzioni coinvolte nella gestione e sviluppo dello sport più popolare in Italia si sono confrontati, grazie al coinvolgimento della LND, per tracciare nuove direttrici negli interessi di tutti gli stakeholder. Presenti, oltre ai protagonisti dei panel, il Presidente della Lega Nazionale Dilettanti Giancarlo Abete, il Presidente del Cr Abruzzo e del Comitato Organizzatore Ezio Memmo e il Vice Presidente FIGC Daniele Ortolano, il Presidente dell’SGS Vito Tisci, il Vice Presidente Area Nord e della Liguria Giulio Ivaldi, il Presidente del Cr Emilia Romagna Simone Alberici.
Costruire modelli di sostenibilità socio ambientale nel calcio. I primi passi, le testimonianze e la visione – Il Presidente del Cr Lombardia LND Sergio Pedrazzini ha illustrato tutte le iniziative che il Comitato sta portando avanti insieme alla LND: “Un aspetto quello socio ambientale che rappresenta ciò che è la Lega Nazionale Dilettanti, la nostra reale identità. Il percorso intrapreso dalla Lombardia è semplice ed allo stesso ambizioso, mettere in contatto le società calcistiche con le istituzioni del territorio ed il sistema socio-economico per rendere tutti consapevoli”. Hanno partecipato anche gli esponenti di Italiacamp, Uniteramo e dell’Istituto del Credito Sportivo.
L’impatto socio-sanitario del sistema calcio sul Paese: L’esperienza della LND con il DCPS per l’educazione sportiva e per la crescita fuori dal campo – Hanno partecipato il Vice Presidente Vicario della LND e Membro del Consiglio Direttivo FIGC-DCPS Christian Mossino, il Presidente della Campania LND Carmine Zigarelli, il Segretario del Settore Giovanile e Scolastico Vito di Gioia, esponenti dell’Università di Chieti, dell’Ufficio Scolastico Regionale Abruzzo, del Social Football Summit e della Polizia Postale. E’ emerso il grande impegno per creare sinergie sempre più solide tra le varie componenti. L’SGS ha riassunto il lavoro svolto in una stagione che ha coinvolto ben 1.700 scuole, 300 per i giovani “speciali” grazie alla collaborazione con il calcio paralimpico e sperimentale. Zigarelli:” L’inclusione nasce grazie al lavoro delle società della LND che hanno fatto rete con un aumento sensibile di club dedicati ai ragazzi speciali. Il calcio in Campania aiuta i giovani a non perdersi, le nostre società non fanno solo attività agonistica. Il Comitato Campania punta a formare i giovani oltre lo sport per formare dei cittadini migliori e consapevoli”. Mossino è intervenuto nella duplice veste FIGC-LND:”Con orgoglio mi preme ricordare che siamo stati la prima federazione al mondo a costituire il DCPS diventando un punto di riferimento per UEFA e FIFA, un’attività che comporta grande sensibilità e fa crescere tutti. In questo senso stiamo formando nuove professionalità per sostenere i ragazzi nell’attività calcistica. Grazie all’impegno della LND ed all’impulso del Presidente Abete le società dilettantistiche sono impegnate sul territorio, delle sentinelle fondamentali per la loro distribuzione capillare nel nostro Paese. I numeri sono in crescita, vuol dire che stiamo lavorando bene e che i ragazzi “speciali” stanno trovando la loro dimensione nel calcio della LND”.
Impiantistica e innovazione, le sfide, i modelli, e l’avvenire – Protagonisti l’Ad della LND Impianti nonché Vice Presidente Vicario della Lega Nazionale Dilettanti Christian Mossino insieme al Responsabile Impianti in erba artificiale Giacomo Pompili, al Direttore Generale della Lega Pro Paolo Bedin ed ai principali esponenti della Impianti LND Srl, CISEA e Regione Abruzzo. Un comparto strategico per la Lega Nazionale Dilettanti, la FIGC e tutto il mondo del calcio.
Le Rappresentative. Il Progetto Under 15 secondo trimestre: ricerca, valutazione e selezione – La Lega Nazionale Dilettanti con le sue sei Rappresentative Nazionali è diventata un modello di scouting, selezione e formazione grazie al Progetto Giovani. Importanti le testimonianze del selezionatore della Rappresentativa Serie D Giuliano Giannichedda, del Coordinatore Tecnico Massimo Piscedda, dello Psicologo delle Rappresentative LND Aldo Grauso e di altri rappresentanti dell’Area agonistica della Lega Nazionale Dilettanti.
Evoluzione e prospettive del calcio femminile – Un confronto costruttivo tra il Vice Presidente AIAC Pierluigi Vossi, la Presidente della Serie B femminile Laura Tinari, la Rappresentante Nazionale AIAC Valentina De Risi e la CT della Nazionale Femminile Under 19 Selena Mazzantini.
Sicurezza, ordine pubblico e discriminazioni – Interventi di grande rilevanza da parte del Vice Capo Vicario della Polizia di Stato Paolo Cortis e del Prefetto di Chieti Gianguido D’Alberto entrambi concordi che il lavoro della Lega Nazionale Dilettanti è di fondamentale importanza per allenare i comportamenti corretti dei giovani anche fuori dal rettangolo di gioco.
Raccontare lo sport, il ruolo del giornalismo sportivo tra deontologia e campanilismi – Esponenti di organizzazioni del calibro di FIFA, USSI, insieme a professionisti del diritto sportivo alla presenza del Presidente del Settore Giovanile e Scolastico hanno sottolineato
Lanciano Fiera invasa da centinaia di società, migliaia di giovani calciatrici e calciatori – Playground, campi da calcio, futsal e beach soccer, postazioni gaming allestiti nell’area interna ed esterna della Fiera, location ideale per allenare lo spirito di squadra e accogliere l’entusiasmo di migliaia di giovani calciatori e calciatrici delle società dilettantistiche, l’attenzione per la mostra ‘Un Secolo d’Azzurro’ dedicata alla nazionale di calcio.
Altri panel hanno toccato temi di grande importanza come la sanità, gli interventi di urgenza e le novità dei sistemi informatici.