Ci giungono quotidiane segnalazioni dai nostri uffici nel territorio di gravi difficoltà nel loro agire a causa di riscontri negativi che trovano nei dipendenti regionali dislocati negli uffici periferici della direzione agricoltura a potersi muovere con i mezzi a loro disposizione a causa della mancanza di carburante per le vetture a loro disposizione.

Questa cosa, già da questa Organizzazione Professionale Agricola segnalata nel passato, produce grave nocumento alle aziende agricole che si trovano nella necessità di chiudere con i collaudi sugli investimenti realizzati come, ad esempio, nuovi impianti e ristrutturazioni dei vigneti che, nel contempo, comportano ulteriori costi aggiuntivi per le fiejussioni a suo tempo assunte per garantire i rischi a carico dei richiedenti che non possono essere chiuse proprio in ragione della mancata verifica finale da parte della regione.

Tutto questo fa il paio con l’ormai prossimo avvio dei bandi legati al psr Abruzzo 2014/2020 che richiederanno molta mobilità di Dirigenti e funzionari per le attività a questi collegati.

Siamo consapevoli che la situazione attuale  è consequenziale al processo di riordino organizzativo interno della macchina burocratica messa in atto da codesta amministrazione regionale ma gli utenti non possono pagare negativamente sulla loro pelle ritardi e disfunzioni dove, in particolare il comparto agricolo, già paga inesorabili ed imperdonabili ritardi dell’Agea nel pagamento a loro dovuto per i premi pac del 2014 e 2015 e soffre da anni, più di altri settori produttivi, una crisi economico – finanziaria quasi irreversibile.

Chiedo, pertanto, al PRESIDENTE ed ASSESSORI al bilancio ed alle politiche agricole, di adoperarsi con cortese solerzia a porre in essere concrete iniziative atte a risolvere il problema qui descritto ed esposto.