Si sono svolte nelle ultime due settimane le votazioni per il rinnovo delle Rsu in diverse aziende importanti della provincia di Chieti.
Rispetto a tre anni fa il dato complessivo ci ha visto migliorare il numero totale di Rsu. In Denso di San Salvo, Silatech e Robotec di Gissi abbiamo confermato lo stesso numero di Rsu uscenti mentre alla Cms di Atessa abbiamo acquisito la totalità dei voti e delle Rsu (3 su 3). In totale le Rsu della Fimcisl elette nei 4 stabilimenti rispetto alla tornata elettorale precedente sono aumentati da 9 a 10, distaccando la Uilm con 7 Rsu e la Fiom con 3.
Considerato che la rappresentatività di un sindacato si misura oltre dal numero di iscritti che nell’ultimo anno abbiamo aumentato, dal numero di Rsu elette, usciamo da questa tornata elettorale rafforzati sotto l’aspetto della rappresentanza. Riteniamo che i buoni risultati siano frutto del lavoro svolto dalle Rsu di concerto con la Segreteria, sempre all’insegna della trasparenza nei confronti dei lavoratori e mai del populismo, in tre anni trascorsi sicuramente difficili per il settore automotive che nell’ultimo anno e mezzo ha subito pesantemente le conseguenze della pandemia. Gli ottimi risultati ottenuti sono per noi un punto di partenza e non di arrivo. Avremo tre anni difficili da dover gestire. Denso ha dichiarato 200 esuberi, per Cms, Silatech e Robotec vi è necessità di portare nuovi prodotti per evitare problemi. Cercheremo come sempre di trasformare il consenso ricevuto in forza contrattuale per migliorare le condizioni di lavoro economiche, normative e soprattutto occupazionali.