Il lunedì non e' mai un bel giorno ,tra la tristezza del fine giornata di festa ,i risultati di qualche squadra del cuore , e , qualche delusione d'amore ...insomma una giornata del piffero.
Poi il carico a coppe .
La morte di un amico .
Eh sì !
Mario Pascucci non c' e' piu'
Noi del settore ristorazione lo rimpiangiamo gia' da adesso
Lui c'era sempre !!
Disponibile !
Non amava il suo lavoro ...ma il lavoro.
Oggi non si trova un lavapiatti manco a peso d'oro invece Mario era in grado di non dire no a tre ristoranti assieme.
L ' ho conosciuto una decina di anni fa entrava sorridente in cucina e usciva allegro dopo il servizio e mentre chiudeva la cucina faceva finta di passare lo straccetto e prendeva in giro i piu' giovani del personale.
L' ho sentito la ultima volta mercoledì mattina e ci siamo salutati per la ultima volta ridendo e scherzando come sempre .
Mario veniva da una famiglia numerosa ho avuto l' Honoré di conoscere sua madre ,che ha preparato una cena a base di pollo e pasta con sugo soffocato .
Non so se il pollo e' morto per soffocamento nel sugo o si e' voluto tuffare in quel pomodoro al quale mancava la parola.
Poi la zia di Mario Zia Iuccia che viveva a Cupello
Era la mia fan più rivoluzionaria che dormiva con la mia foto sul comodino .
Nel suo cuore avevo preso il posto di Berlinguer
E poi Zio Nicola ...un Re di collina abitava sul colle piu' bello di Cupello ,Polercia .
Collina scelta dai Romani e precisamente dal Console Evagrio per realizzare le terme .
Anche lì ,che Dio benedica Lina e Antonella per la bonta' della loro cucina.
Mario l ' arte di cucinare in allegria e alla casareccia in senso buono l ' avrà presa in eresita' dai suoi antenati.
Il mondo della ristorazione e' un mondo gramo e complicato .
Spesso cucinano i direttori delle banche che nn ti cercano per prenotare un tavolo ,ma per chiederti soldi .
Maledetti soldi .
Le leggende degli uomini di cucina sono ricchi di aneddoti e di chiacchiericci folli.
A Mario ho visto fare di tutto dagli hamburger ai brodetti ,ma il suo forte erano i primi ...fantastici .
Ho sognato di aprire una "primeria" con lui.
Così si lavora!
Come lavorava Mario con il sorriso sulla bocca .
Sorriso senza sindacato ,quel sindacato che lui frequentava tutti i lunedì mattina a chiedere giustizia per avere una benedetta pensione.
Lo sfottevamo spesso per questa storia della pensione.
Un anno fa venne a brindare anche da me per quel risultato ottenuto ...la pensione.
Mario e' stato anche il mio cuoco principale a Nudo&Crudo.
Ha cucinato tanto e per tanti il caro Mario
Ci mancheranno le tue pacche sulle spalle e quei modi di chiamarci .
Penso che non bastino queste parole.per esprimere la mia vicinanza a tutta la famiglia di Mario
Un abbraccio forte forte forte .
Ci hai voluto un gran bene e noi ti porteremo nel nostro cuore