Il giovane Museo di San Salvo è nato per conservare i reperti recuperati nel corso dei recenti scavi archeologici svolti nel cuore del centro storico della città e quelli rinvenuti nel suo territorio. Si tratta di un patrimonio di notevole importanza per la ricostruzione della storia di San Salvo, per lo sviluppo futuro della ricerca storico-archeologica, ma anche per conservare e costruire nel tempo una memoria storica condivisa con tutta la comunità .
Marco Rapino con la sua peculiare capacità e finezza creativa e comunicativa è stato uno dei protagonisti di questo rinnovamento culturale, svolgendo un ruolo primario nell’esecuzione delle indagini archeologiche e curando con meticolosa attenzione l’apparato espositivo del Parco Archeologico del Quadrilatero, che ancora oggi, dopo quindici anni, è apprezzato ed imitato.
Sei mesi senza RAP
Venerdì 14 maggio:
Ore 17:00, visita guidata al Museo Civico Porta della Terra
Ore 18:00, a sei mesi dalla sua scomparsa, ricordo di Marco Rapino, protagonista della nascita e dello sviluppo del Parco Archeologico del Quadrilatero.