Egr. Dott. Fangio,
nel mio commento, circa l'origine naturale o meno del virus Covid19, ho semplicemente espresso un'opinione, facendo un ragionamento deduttivo e mettendo tutto in relazione alla nota ipocrisia, che caratterizza l'atteggiamento di molti Stati (soprattutto le grandi potenze militari) rispetto alla fedeltà agli accordi e convenzioni internazionali, che essi hanno sottoscritto, per mettere al bando, non solo l'uso, ma anche la ricerca e la sperimentazione, di armi chimiche e batteriologiche. Credo non sia una novità sconvolgente per nessuno che (ad es.) i sovietici, all'epoca dell'invasione dell'Afghanistan (1980) abbiano utilizzato (per la verità in modo abbastanza circoscritto, per non dare nell'occhio) anche armi chimiche per piegare la resistenza dei mujaheddin afghani, ma invano, perchè comunque la guerra l'hanno persa. Così come non è un mistero che Saddam Hussein usò i gas nervini contro i Curdi. Ho solo messo in fila i pezzi di un ragionamento ed ho espresso dei dubbi sull'origine "naturale" del Covid19. Lei per contestare la mia opinione (di questo si tratta, non di altro), scomoda addirittura lo sbarco sulla Luna e "La colonna infame" di Alessandro Manzoni, per concludere con una affermazione che io non mai scritto, cioè che il virus "sia stato creato in laboratorio e diffuso appositamente per modificare gli equilibri geopolitici mondiali". Io ho scritto una cosa molto diversa (basta leggere), cioè che il virus sia "scappato di mano" (un incidente o qualche procedimento errato o fatto male, o anche delle misure di sicurezza inadeguate, questo non lo so). Certo è che non mi sono mai sognato di affermare che sia stato rilasciato e diffuso "appositamente per modificare gli equilibri geopolitici mondiali".
C'è un vecchio proverbio che recita: "Non si dicono mai tante menzogne come durante una campagna elettorale, dopo una battuta di caccia e durante una guerra". Ora, questa esperienza che viviamo da un anno, ha molti tratti che la fanno assomigliare ad una guerra (diciamo) "non convenzionale". E' stato adottato perfino il provvedimento di coprifuoco (novità assoluta nella nostra storia repubblicana), che durante gli anni di piombo (altro periodo triste e buio della nostra storia) non si sono azzardati neanche a proporre, mentre adesso, dall'opinione pubblica, è stata accettata, quasi fosse un provvedimento "ordinario". Quindi se guerra è, ancorchè non convenzionale, sorprende che Lei non abbia messo minimamente in conto l'eventualità che chi governa possa mentire (ricorda la fialetta che l'ex Segretario di Stato USA, Colin Powel, agitò all'assemblea dell'ONU?), magari costretti dalle circostanze non per scelta, non fosse altro perchè il paese dove tutto pare sia cominciato (la Cina), fin dall'inizio (e tutt'ora) ha avuto un atteggiamento a dir poco opaco e reticente, circa l'origine del problema. A quanto pare però, Lei ritiene che tutta la narrazione ufficiale di questo anno, riguardante la gestione pandemica, sia oro colato. E' nel suo diritto pensarlo. Non è suo diritto, invece, tentare di ridicolizzare un'opinione che io ho liberamente espresso, facendo accostamenti strampalati con vicende del passato che non c'entrano assolutamente con l'oggetto della discussione e mettermi in bocca affermazioni che io non ho mai dette, nè scritte. Si può contestare e non essere d'accordo. Travisare quello che non si condivide, no. Non si può fare!