P O E S I A
Al tempo del coronavirus
INSOPPORTABILI!
L’odioso,fastidioso burinume
non è un semplice derivato
del nero, vischioso bitume.
No! Trattasi di repellente varietà
di endemica“fauna italica”,
ovunque presente, e molto tipica.
Parlo dei refrattari all’educazione,
al rispetto dell’altro, e delle regole.
Parlo del bullo incivile, dello spaccone,
che, come il virus, le vie appestano;
e la società civile danneggiano.
Parlo degli insopportabili sbullonati,
che, come talune vecchie macchine,
necessitano di una buona messa a punto.
Parlo degli irresponsabili, degli schizzati:
gente sregolata dal cor mai compunto.
Non hanno tratto alcuna lezione
da questa rara, tragica situazione.
Hanno invertito il titolo della poesia
dell’immenso Leopardi, La quiete
dopo la tempesta, in “La tempesta
dopo la quiete”.Ma non siamo in festa!
Questi sciagurati, questi insensati
non sono- ahimè! - esemplari in via
di una giusta e auspicabile estinzione;
no, anzi godono di grande diffusione,
ma non certo della nostra simpatia.
Autore
Emiliano Longhi
Novembre 2020