Questa mattina il presidente della giunta regionale, il neosenatore Luciano D'Alfonso, ha sottoscritto nella sede della Regione Abruzzo in Viale Bovio a Pescara gli atti di concessione per sette interventi, finanziati con i fondi del Masterplan, riguardanti le misure di recupero e valorizzazione turistica degli antichi borghi. Ogni progetto riceverà 140mila euro, per un investimento complessivo di un milione e 960mila euro.
In questa occasione, la firma delle convenzioni ha riguardato sette comuni abruzzesi: Barrea, Capistrello, Giuliano Teatino, Pacentro, Pietraferrazzana, Roccaspinalveti e San Vincenzo Valle Roveto. Con le concessioni firmate oggi, gli atti siglati per questa linea di azione salgono a 65, su un totale di 108 previsti.
Il progetto di Roccaspinalveti, l'unico comune del Vastese che ha firmato oggi, prevede il rifacimento di alcuni tratti di pavimentazione di arredo urbano nel centro storico e, soprattutto, la raccolta e la canalizzazione delle acque nei punti dove si effettueranno i lavori, così da mitigare il rischio idrogeologico complessivo.
"Speriamo che riusciate ad appaltare il prima possibile", ha dichiarato il presidente D'Alfonso, "I progetti dei comuni sono a buon punto, per settembre ci siano i cantieri in corso. Vanno avanti anche i lavori per la digitalizzazione e la banda larga: a breve il servizio verrà attivato, almeno nei comuni dove i lavori sono già stati ultimati".
Nel corso della conferenza è stato toccato anche il tema del dissesto idrogeologico: "Quando sono entrato in Regione, c'erano 1.300 frane, ho avuto anche due ordinanze di emergenza nazionale" racconta D'Alfonso, "Abbiamo stanziato ben 400 milioni di euro per il problema, spero si arrivi a un punto in cui questi interventi siano l'ordinarietà. Tutto sta nella captazione delle acque".
Il sindaco di Roccaspinalveti, Franco Paglione, ha chiesto inoltre chiarimenti sullo stato delle pratiche per la frana sulla provinciale in contrada San Cristoforo. "Tutta la documentazione è stata caricata, quindi si rispetta la graduatoria", ha risposto D'Alfonso, "in ogni caso, faremo un punto di merito per tutti i comuni: preparate una memoria documentale per accertare lo stato attuale dell'arte. Ci sarà presto una riunione con il Genio Civile".
Il presidente - senatore, dopo le polemiche delle scorse settimane sull'incompatibilità delle due cariche che lo ha portato anche sulla stampa nazionale (LEGGI QUI), sembra intenzionato a lasciare la Regione per Roma: "Spero che un governo si faccia, per cominciare a lavorare per le infrastrutture abruzzesi. Ho già pronti gli scatoloni".