Ieri una donna di Pollutri è rimasta ostaggio dei cinghiali per diverse ore. I fatti sono avvenuti in contrada San Barbato, posta poco fuori paese e a metà strada tra Pollutri e Scerni.
Uscendo da casa, la donna si è trovata davanti un grosso esemplare femmina che cercava cibo tranquillamente tra la vegetazione insieme ai piccoli. I residenti di San Barbato denunciano da tempo che gli ungulati ormai si spingono senza paura tra le case, anche in pieno giorno.
Nell'area, tempo fa sarebbe stato avvistato anche un lupo, segno che tutta l'area è ormai frequentata da fauna selvatica.
Se in altre zone dell'entroterra la densità alta di ungulati può essere considerata nella norma per la presenza di boschi, macchie e valloni, fa specie che ciò stia diventando comune anche in un'area come quella di San Barbato posta al centro di molti ettari di campagna aperta.