Ieri sono stati ufficializzati gli eletti nei collegi uninominali di Camera e Senato, oggi sono uscite le ripartizioni ufficiali dei seggi (salvo convalida della Corte d'Appello) per il proporzionale. Qualche sorpresa dal collegio dell'Aquila sul proporzionale: non eletta Paola Pelino (Forza Italia), mentre rientra Stefania Pezzopane (Partito Democratico).
Proporzionale:
SENATO: Due seggi per il M5S -Movimento Cinque Stelle-: Gianluca Castaldi, vastese, e Gabriella Di Girolamo. Un seggio alla Lega con Alberto Bagnai. Un seggio al Partito Democratico con Luciano D'Alfonso, governatore della Regione Abruzzo. Un seggio a Forza Italia con Nazario Pagano.
CAMERA: Quattro seggi al M5S: Gianluca Vacca, Daniela Torto, Valentina Corneli e Fabio Berardini. Due seggi per la Lega: Giuseppe Bellachioma e Luigi D'Eramo. Due seggi al Partito Democratico: Camillo D'Alessandro e Stefania Pezzopane. Un seggio a Forza Italia: Gianfranco Rotondi.
Uninominale:
EXPLOIT A 5 STELLE – Il Movimento Cinque Stelle fa il pieno di voti e di seggi, portando alla Camera e al Senato ben 11 dei 21 parlamentari assegnati all’Abruzzo. Già eletti nei collegi uninominali Antonio Zennaro, Andrea Colletti, Daniele Del Grosso e Carmela Grippa alla Camera, Primo Di Nicola (collegio uninominale Chieti-Pescara) al Senato. Sono quindi riconfermati quasi tutti i parlamentari pentastellati uscenti della scorsa legislatura.
LEGA E FORZA ITALIA PARI – Sorpresa per la Lega che elegge tre parlamentari al proporzionale, nessuno all'uninominale. Quattro seggi conquistati anche dall'area di Forza Italia, ma in questo caso i due vincitori all'uninominale Antonio Martino alla Camera e Gaetano Quagliariello (Noi con l'Italia-Udc) al Senato sono stati catapultati in Abruzzo da fuori regione.
CENTROSINISTRA ASSOTTIGLIATO – Solo tre gli eletti del Partito Democratico: oltre al governatore Luciano D’Alfonso al Senato, ottengono seggi alla Camera Camillo D’Alessandro e Stefania Pezzopane. Nessuno di questi all'uninominale. Fuori dal parlamento tutte le altre liste di sinistra, compresa la formazione di Liberi e Uguali.
I "TROMBATI"– Tra i candidati eccellenti che non ce la fanno ad ottenere un seggio in Parlamento spiccano Enrico Di Giuseppantonio (Noi per l'Italia-Udc), ex presidente della Provincia di Chieti e sindaco di Fossacesia, Paola Pelino (Forza Italia), veterana tra i parlamentari abruzzesi, Giulio Sottanelli e Federica Chiavaroli (Alternativa Popolare). Già sapevano che di fatto non ce l'avrebbero fatta Gianluca Fusilli e Antonio Castricone (Partito Democratico). Non ce la fa neanche Tiziana Magnacca (Forza Italia), sindaca di San Salvo.
D'ALFONSO IN SENATO. Con l'elezione di Luciano D'Alfonso in Senato, si apre l'incognita voto per la Regione Abruzzo. “Come sono abituato a fare, onorerò il mandato popolare che ho ricevuto per rappresentare le esigenze dell’Abruzzo a Roma. Non appena la mia elezione sarà convalidata, si aprirà il procedimento previsto dalla norma per risolvere la questione dell’incompatibilità ", ha dichiarato il neosenatore, "Sono certo che il Centrosinistra saprà mettere in campo i candidati migliori e più in grado di meritare il vincente consenso degli Abruzzesi".