La GMG 2016 di Cracovia è ormai alle porte e così alcuni giovani di Monteodorisio sono partiti lo scorso lunedì per vivere un'esperienza a dir poco unica. Arrivati in Polonia i ragazzi hanno già postato alcune foto sui social che li ritraggono in momenti di convivialità con Mons. Bruno Forte, Arcivescovo Metropolita di Chieti – Vasto.
Un programma denso di momenti spirituali e attività entusiasmanti attende tutti i giovani del mondo. Da lunedì 25 si inizierà con il ritrovo a Cracovia, seguito da catechesi e celebrazioni eucaristiche. Tra le esperienze più significative ci sarà la veglia di adorazione eucaristica della notte del 30 luglio, seguita al mattino da una solenne messa dove Papa Francesco fornirà notizie sulla prossima GMG.
I ragazzi di Monteodorisio raccontano che l'aspetto che ha suscitato un grande impatto risiede nell'accoglienza ricevuta da famiglie molto disponibili e aperte al dialogo.
Tra le varie iniziative il programma della GMG prevede per il 27 luglio la "Festa degli italiani", un momento che riunirà tutti i pellegrini delle diocesi, dei movimenti, delle associazioni e congregazioni religiose della nostra Penisola. Nello specifico si terrà il pellegrinaggio giubilare al Santuario della Divina Misericordia, tappa fondamentale per la fede polacca, con l’attraversamento della Porta Santa.. Successivamente verrà celebrata la Santa Messa sulla spianata davanti al Santuario, luogo che tante volte ha ospitato San Giovanni Paolo II. Quindi comincerà la grande festa, che proseguirà fino a sera.
Una serata di musica e spettacolo che vedrà tante sorprese ed ospiti d’eccezione. Inoltre, proprio durante la serata, i due segni simbolo della GMG, la Croce di San Damiano e la Madonna di Loreto, saranno consegnati ai giovani polacchi dalle mani dei loro coetanei italiani, alla presenza di due cardinali: Angelo Bagnasco e Stanislaw Dziwisz.
A chiudere la GMG di Cracovia sarà la Messa finale prevista domenica 31 luglio sempre al Campus Misericordiae, dove tutti i giovani protagonisti di questa esperienza impareggiabile si saluteranno.