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Volontà e impegno riaccendono la tradizione del Carnevale scernese

Dopo 10 anni torna la sfilata dei carri lungo il Corso

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Promotori dell'iniziativa sono Renzo Del Plevigano e Ottavio Ubaldi che, con l'aiuto dell'amministrazione comunale e il grande impegno degli organizzatori, sono riusciti a rianimare una delle tradizioni più amate dagli scernesi.

Spirito di collaborazione, allegria e tanto impegno animano le serate dei ragazzi alle prese con la realizzazione dei carri che sfileranno lungo il Corso di Scerni martedì pomeriggio alle 14:30. Ad aprire la sfilata ci saranno i ragazzi del complesso bandistico di Scernii ed a seguire quello di Atessa e la Majorette.

Un'edizione molto attesa, quella di quest'anno a Scerni, in cui ricorre la 43esimo arnevale scerese e il 60esimo anniversario dalla prima sfilata di carri che ci fu in paese nel 1956. Una tradizione che torna per la gioia di grandi e piccini e "con lo spirito - come spiegano gli organizzatori - di far mettere in gioco i giovani per trasmetere loro la passione per queste iniziative".

Anche una novità, sicuramente apprezzata soprattutto dai genitori, arriva con un'ordinanza comunale, il divieto per l'utilizzo di schiuma. Inoltre, in occasione del Carnevale, martedì 9 febbraio, a Scerni rimranno chiuse le scuole di ogni ordine e grado.

Nell'attesa di vedere i fantastici carri, ultimati proprio in questi giorni negli spazi messi a diposizione dall'ammnistrazone comunale, non possiamo fare altro che sperare in una bella giornata di sole. Tuttavia, in caso di maltempo l'eveto sarà posticipato a domenica 14 febbraio.

 

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