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Ottima annata alla cantina sociale "San Panfilo"

I soci soddisfatti della vendemmia: "Ottima annata, la migliore di sempre!"

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A monte c'è tutto il lavoro dei 410 soci che, con l'intento di conferire alla Cantina sociale "San Panfilo" ottime uve, si dedicano per l'intera annata alla cura dei vigneti: potatura, concimazione, sfogliatura e sfemminellatura, trattamenti periodici e tanto amore per la natura, sono queste infatti le istruzioni da segure per una buona vendemmia. Ovviamente, oltre all'impegno dei contadini, serve anche una mano del cielo perché si sa, le condizioni metereologiche favorevoli, in agricoltura sono fondamentali.

Per le strade è pieno di carri d'uva diretti alla cantina, la speranza è che "l'uva faccia bei gradi". Arrivati alla "San Panfilo" non c'è modo di sfuggire all'occhio attento e vigile di Palmerino Giacomucci, presidente della cantina, sempre impegnato a monitorare la situazione affinchè tutto proceda per il verso giusto. Ma quali sono i passaggi che i soci devono seguire per consegnare le loro uve?" Per prima cosa - spiega l'agronomo Luigi Di Lello - viene effettuata l'analisi glucometrica, poi l'identificazione e la pesatura, a seguire il controllo di qualità delle uve e infine lo scarico nelle vasche dove avviene la prima fase di pigiaura. Sono essenzialmente questi i primissimi processi che avvengono all'esterno con i soci".

Successivamente, dopo essere state diraspate e pigiate, le uve passano alla sala lavorazione dove avvengono il processo di fermentazione e il percorso di vinificazione che cambia in base alla varietà delle uve. "Le uve bianche - come spiega l'enologo Palmiro Giacomucci - vengono torchiate per ottenere il mosto che a sua volta viene defecato e messo all'interno di serbatoi a temperatura controllata. Segue l'inoculazione di lieviti selezionati e il processo di fermentazione. Per quanto riguarda le uve rosse, vengono pigiate e messe nei fermentini con l'aggiunta di lieviti selezionati. Da qui segue il processo di fermentazione e macerazione alcolica che termina nei serbatoi".

Un processo complesso che porta come risultato finale alla realizzazione di svariate tipologie di vino che è possibile acquistare anche direttamente presso il piccolo punto vendita della cantina sociale "San Panfilo".

Come spiega Palmerino Giacomucci e confermano i soci, "un bilancio ancora impossibile da definire nel dettaglio ma complessivamente più che positivo quello della vendemmia 2015".

SERVIZIO E MONTAGGIO DI LUCIA DI CANDIDO

RIPRESE DI ANGELA MENNA

 

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