Lettura ed approvazione dei verbali nelle sedute precedenti, determinazione aliquote Tasi ed Imu per l'anno 2015 e presa d'atto della deliberazione della Corte dei Conti – Sezione Regionale per l'Abruzzo – N. 211/14/PRSE sono stati gli argomenti trattati dal Consiglio Comunale convocato ieri a Monteodorisio.
RIDUZIONE SPESE «Per quanto concerne la situazione dei comuni in generale e soprattutto quella di Monteodorisio, abbiamo indubbiamente individuato dei problemi da risolvere – ha dichiarato il primo cittadino Saverio Di Giacomo - non è una situazione che ci consente di stare tranquilli. Dobbiamo adottare delle delibere che sicuramente non faranno piacere né ai cittadini né ai consiglieri comunali. La variazione del sistema di bilancio, il comportamento del governo nei confronti dei piccoli comuni, gli errori del passato, la mancata programmazione economica per il futuro del nostro paese sono gli elementi che combinandosi contemporaneamente rendono quest'anno particolarmente difficile. C'è bisogno di riduzione, abbiamo ridotto ad esempio le spese sull'assistente sul pulmino, i fondi dell'amministrazione, forse ridurremo anche sulle manifestazioni ed altri piccoli casi che contribuiscono a migliorare la situazione del Comune».
Il sindaco ha poi proseguito con la determinazione delle aliquote Tasi - Imu.
TASI - IMU «L'anno scorso abbiamo applicato la Tasi con aliquota 2,5‰ sulle prime abitazioni - ha aggiunto Di Giacomo - abbiamo incassato 122 mila euro, ora la scelta è di abbassarla dal 2,5‰ al 2‰ sull'abitazione principale ed impostarla all'1‰ sugli altri fabbricati. Questa manovra dovrebbe garantire un introito che corrisponde al 56, 45% delle spese che dovrebbero essere coperte con questo tributo: servizi di pulizia locale, servizio anagrafe, servizi collegati alla viabilità stradale e all'illuminazione pubblica. Per quanto riguarda l'IMU, siamo consapevli che per questo tributo c'è una grande fetta di evasione. Non ritengo onesto che ciò vada a scapito degli altri. 4‰ per le abitazioni di lusso (fabbricati di categoria A1,A8,A9) e 0,96‰ per gli immobili ad uso produttivo».
PROPOSITI «Stiamo lavorando per ottenere il distributore della benzina, il rifacimento della rete elettrica con il coinvolgimento dei privati, la trasformazione del CIVETA in SPA e un servizio di polizia ecozoofila per combattere i reati contro la natura e l'ambiente» ha proseguito il primo cittadino.
A sciogliere la seduta è stata la presa in atto della deliberazione della Corte dei Conti – Sezione Regionale per l'Abruzzo – N. 211/14/PRSE.