TORREBRUNA - C'è anche il tratto che si trova a breve distanza dal ponte 'Rio Torto' sulla fondovalle Treste tra gli interventi annunciati a breve ieri, durante l'incontro tra i sindaci del Medio e Alto Vastese e una delegazione di Regione (presenti il presidente Luciano D'Alfonso, l'assessore Mario Mazzocca e i consiglieri Mario Olivieri e Alessio Monaco), Provincia e Genio civile a Torrebruna, nella sede della comunità montana.
La zona citata è ben nota soprattutto ai residenti di Carunchio, Fraine e Roccaspinalveti che la usano come strada d'accesso alla fondovalle. Da tempo è interessata da un movimento franoso. La situazione si era acuita a fine gennaio 2015, quando, il suo stato (la strada è percorsa anche dagli autobus, a sinistra nella foto d'apertura), fu sottolineato anche dal consigliere regionale del Movimento 5 Stelle, Pietro Smargiassi.
Come raccontato qualche giorno fa da Daniele Manetta, consigliere di Fraine, già tre anni fa ampia documentazione fotografica fu fatta pervenire agli enti preposti; all'epoca c'era solo un avvallamento, ma la manutenzione non arrivò ugualmente.
Dopo il maltempo di qualche settimana fa, il movimento franoso verso il fiume Treste è ripartito e sull'altro lato incombe il fango della scarpata. Ora le condizioni del tratto preoccupano ancora di più gli amministratori locali: se si dovesse interrompere la circolazione, ai pendolari di Fraine resterebbero ben poche alternative per evitare l'isolamento, soprattutto dopo le notizie sulla chiusura definitiva del tratto collassato della Sp 162 (leggi). Ieri anche il vicesindaco frainese ha richiamato l'attenzione su tale tratto.
A rispondere è stato il consigliere provinciale - ed ex presidente dello stesso ente - Tommaso Coletti che ha rilevato lo stanziamento a stretto giro di tranche di 50mila/60mila euro per tamponare in emergenza e assicurare la circolazione su «6-7 tratti provinciali nel Vastese».
Tra questi, oltre alla zona ponte Rio Torto, ci sono anche le frane che coinvolgono due diverse provinciali che collegano Torrebruna a Castiglione (nelle foto).
LA MANUTENZIONE AFFIDATA AGLI ANGELI - «Forse si pensava che la manutenzione spettasse agli angeli» ha scherzato D'Alfonso riferendosi alla piaga che oggi sta causando decine di disagi in tutto l'Alto e Medio Vastese: la completa assenza di manutenzione. «Dobbiamo cambiare la cultura - ha continuato - secondo la quale inaugurare è meglio che manutenere. Le somme urgenze partiranno la settimana prossima».
«Ora ci sono 80 milioni di euro complessivi a disposizione per tutta la Regione; s'interverrà dove si rischia l'interruzione di servizi essenziali. Presentare progetti cantierabili, questa è la regola», ha concluso rivolgendosi ai sindaci presenti.