GISSI - È più seria di quanto sembrasse in un primo momento la situazione della Canali di Gissi. I dipendenti dello stabilimento erano stati rimandati a casa nel primo pomeriggio di giovedì scorso, quando il fiume Sinello aveva iniziato a superare i livelli di guardia.
L'acqua - tornata su anche dai tombini - ha invaso i reparti e ora resta una grande quantità di fango da pulire. Già ieri e stamattina alcuni operai hanno iniziato l'opera di ripulitura; le giacche già confenzionate erano state già messe al riparo. Le operazioni si prospettano però ancora lunghe e i dipendenti della fabbrica potranno rientrare solo giovedì prossimo.