Circa 400 persone, fra lavoratori, amministratori e sindacalisti delle 4 Province protestano davanti a Palazzo dell'Emiciclo all'Aquila contro la legge di riforma nazionale che «mette a rischio livelli occupazionali e servizi ai cittadini».
Una delegazione è stata ricevuta dal presidente D'Alfonso. «Sembrava che la riforma volesse colpire i costi della politica, ora ci rendiamo conto che nel 2017 rischiamo di rimanere senza lavoro visto che su 56mila dipendenti ci sono 20mila esuberi».