MADONNA DI CANNETO - Kabo, Lamin e Kawco sono tre dei quasi 60 immigrati 'ospiti' all'hotel Lo Smeraldo a Canneto. Staranno qui almeno 3 mesi, da altrettanti sono in Italia, arrivati da Senegal e Nigeria (ma non solo) passando per la Libia.
Molti sono diplomati, altri piccoli artigiani. Parlano bene l'inglese (al contrario di me...), non vedono l'ora di giocare a calcio, per ora passeggiano, ascoltano musica, giocano a biliardino.
La responsabile della cooperativa che li gestisce, sempre presente, mi ha detto che la loro destinazione finale è ormai l'Italia, ma che oltre a questo non è stato previsto o predisposto nessun progetto di integrazione; perciò ogni iniziativa culturale, ricreativa, sportiva ecc. sarebbe ben accetta.
Sono convinto che se tutta la comunità saprà impegnarsi attivamente, ne trarremo un esperienza umanamente impagabile.