CUPELLO - Si è conclusa con l'assoluzione la vicenda che si trascina dal 2009 e che vedeva coinvolti l'allora sindaco di Cupello Angelo Pollutri e l'ingegnere Luigi Sammartino, direttore del Civeta.
I fatti si riferiscono all'emergenza rifiuti verificatasi nel Vastese cinque anni fa, quando Pollutri per farvi fronte autorizzò l'uso della seconda vasca che non aveva ancora ricevuto le necessarie autorizzazioni regionali. In questa vi arrivava anche l'immondizia proveniente da altre regioni.
Da quando è iniziato il processo Pollutri e Sammartino hanno sostenuto di aver attivato non un'altra vasca per accumulare 'indifferenziata', ma di una per effettuare il compostaggio necessario alla produzione di compost attraverso i macchinari dello stesso impianto. Per i due - rappresentati dai legali Angela Pennetta, Antonino Cerella e Sandro D'Aloisio - la vicenda giudiziaria è terminata oggi con l'assoluzione perché i fatti non sussistono.