FURCI - È stata rinviata a data da destinarsi la conferenza dei servizi per il rilascio dell'Autorizzazione Integrata Ambientale per l'impianto di trattamento rifiuti con annessa discarica previsto a Furci; il progetto è stato presentato dalla Vallecena srl, società con sede a Vasto e amministrata da Paolo Primavera (presidente di Confindustria Abruzzo e titolare della Co.Ge.Pri, azienda operante nel settore edile con sede a Guardiagrele) e Giovanni Petroro (con quote nella Pulchra e nella Sapi, società che gestiscono la raccolta dei rifiuti rispettivamente a Vasto e San Salvo).
A rendere necessario il rinvio è l'assenza del parere dell'Arta sul progetto; recita la nota inviata al sindaco di Furci, Angelo Marchione: «Alla luce dell’impossibilità , comunicata dall’Arta del distretto di San Salvo-Vasto, di rimettere il parere di competenza nelle tempistiche stabilite, la conferenza di servizi non si terrà ed è rimandata a data da destinarsi».
I sindaci del territorio che hanno firmato il documento di contrarietà (nella foto) avevano già espresso la volontà di raggiungere la sede della Regione a Pescara per manifestare il proprio dissenso. Ai primi cittadini si sono uniti ieri i gruppi del Movimento 5 Stelle del Vastese e il circolo Sel di San Salvo. La mobilitazione contro un progetto visto come un pericolo per la caratterizzazione futura del territorio è solo all'inizio.