VASTO - È stato rinviato a data da destinarsi (assenza per motivi di salute di alcuni membri del tavolo tecnico) l'incontro per fare il punto sulla situazione del Pantalonificio d'Abruzzo di Gissi. Era in programma per oggi nella sede di Confindustria di Vasto.
LA SITUAZIONE FINORA - Il 2014 dal punto di vista lavorativo sarà decisivo per un'altra vertenza che ha tenuto banco l'anno scorso, quella del Pantalonificio d'Abruzzo. Appartenente al gruppo Canali, l'azienda da quache anno accusa un periodo di crisi di ordinativi e la proprietà ha comunicato nel corso del 2013 la chiusura dello stabilimento di Gissi.
La situazione sembrava essersi sbloccata già in estate quando spuntò il nome di un noto imprenditore dello stesso settore che avrebbe dovuto occuparsi della riconversione. Il tentativo di dare nuova vita al pantalonificio non ebbe un esito felice e a ottobre ci fu l'ufficializzazione della fine delle trattative. Seguirono scioperi e manifestazioni che portarono la proprietà a prolungare di un anno i contratti di solidarietà per le maestranze (in gran parte donne), con l'impegno di trovare una nuova realtà produttiva disponibile a insediarsi a Gissi.