TORREBRUNA - La strada provinciale 212 è ancora chiusa. Da quando c'è stata la frana a inizio dicembre si sono succeduti: interpellanze parlamentari (Amato a dicembre), interventi in Senato (Castaldi ieri), vertici in Provincia, presidi e proteste nel tratto interessato, minacce di scarichi di pietre e letame davanti alla sede dell'ente, promesse di alcuni dei consiglieri regionali del Vastese di rinunciare alla propria indennità per sistemare la strada, ma ad oggi la situazione non è cambiata.
La sp 212 chiusa è l'emblema dell'abbandono dell'alto Vastese. Il 118 di Castiglione per raggiungere Guardiabruna impiegherebbe più di un'ora; questo è anche il disagio quoditiano di chi vive nella frazione.
Il sindaco di Castiglione Messer Marino, Emilio Di Lizia, non nasconde l'amarezza e la rabbia per tale abbandono: «Abbiamo una pessima amministrazione provinciale che se infischia della soluzione dei problemi. Dobbiamo dire di chi sono le colpe perché l’amministrazione Coletti ha lasciato tutte le strade aperte e agibili. Questa situazione si sta verificando da due anni».
«C’è un’amministrazione - aggiunge - che l’altro ieri ha appaltato 3 milioni di euro per la Lanciano-Val di Sangro. Il presidente Di Giuseppantonio in un intervento a TeleMax ha detto testualmente che "per l’alto Vastese non ci sono neanche gli spiccioli". Per fortuna ora arriverà lo scioglimento, siamo contenti di questo, visto che questa è l’attenzione che la Provincia riserva all’alto Vastese. È bene che l'ente venga sciolto perché a questo punto non sappiamo cosa faccia. Anche la provinciale tra Castiglione e Montazzoli è ancora nelle stesse situazioni dopo la frana del 5 aprile 2012».
Di Lizia ripercorre le ultime legislature e non risparmia una frecciata ai cittadini: «Con l’amministrazione Coletti e la giunta Febbo le cose funzionavano. Il piano neve funzionava e gli interventi sono stati fatti. Adesso con l’attuale amministrazione purtroppo siamo l’ultima ruota del carro. È stata fatta la rotatoria al bivio di Montazzoli da 200mila euro finanziata dalla Regione con un mutuo: un intervento che poteva aspettare. C’è stata l’interpellanza parlamentare della Amato il 19 dicembre e oggi siamo così. Purtroppo è una situazione voluta anche dagli elettori. Cinque anni fa Enzo Fangio si è candidato e poteva essere un ottimo candidato, invece è stato snobbato dai castigliesi. Chi è causa del suo male pianga se stesso. Ho fatto parte dell'amministrazione Coletti e il mio mandato è finito il 13 maggio 2009. A quella data tutte le strade del comprensorio erano tutte agibili. Abbiamo riaperto frane gigantesche sulla Torrebruna-Celenza, due sulla Castiglione-Fraine, due sulla Castiglione-Torrebruna. Gli elettori 5 anni fa potevano coalizzare i voti per eleggere un rappresentante della zona.
5 aprile 2012 sta così.