TORREBRUNA - Una diffida formale alla Provincia affinché riapra al traffico la sp 212 tra Castiglione e Torrebruna e in caso contrario la questione finirà direttamente in tribunale. La minaccia di azioni legali contro l'ente chietino arriva dai consiglieri comunali Placido Gino Pelliccia, Noè Spalletta, Luigi Pelliccia e Giuseppe Femminilli.
In relazione alla vicenda della frana che interessa la strada provinciale Torrebruna-Castiglione Messer Marino i consiglieri comunali di opposizione di Torrebruna hanno inviato al Presidente della Provincia di Chieti, all’assessore ai lavori pubblici, al dirigente dell’ufficio tecnico e per conoscenza la Prefetto la seguente diffida:
Oggetto: invito diffida immediato ripristino della viabilità della strada provinciale nella tratta tra Torrebruna e Castiglione Messer Marino e contestuale preavviso di ogni ulteriore azione per violazione diritti costituzionalmente protetti della comunità di Torrebruna e Guardiabruna.
Nella qualità di consiglieri comunali di Torrebruna della lista “per il futuro di Torrebruna e Guardiabruna”
premesso
-che da oltre un mese è interrotta a causa di uno smottamento la Strada Provinciale che collega il Comune di Torrebruna a quelli di Castiglione Messer Marino e Schiavi d’Abruzzo;
-che la suddetta arteria stradale è di fondamentale importanza per gli abitanti di Torrebruna e Guardiabruna in quanto permette loro di accedere ai servizi del distretto sanitario di base con sede a Castiglione Messer Marino;
-che l’anzidetta via di comunicazione permette inoltre agli abitanti di Torrebruna e Guardiabruna di essere soccorsi, in caso di urgenza, dal servizio di autoambulanza del 118 istituito appunto presso il distretto sanitario con sede a Castiglione Messer Marino;
-che la maggioranza dei cittadini di Torrebruna e Guardiabruna sono anziani e quindi bisognevoli di maggiore assistenza e servizi specie di natura sanitaria;
-che l’interruzione dell’arteria stradale non permette neanche la libera circolazione dei cittadini di Torrebruna e Guardiabruna, con ulteriori gravi danni anche per gli operatori economici della zona;
-che il diritto alla salute, alla libera circolazione e alla attività economica sono previsti e riconosciuti nella nostra CARTA COSTITUZIONALE;
RITENUTO
-che da oltre dieci anni non è stato svolto alcun intervento né di natura manutentiva né di natura riparativa e migliorativa della tratta stradale in argomento nonostante le condizioni della sede viaria imponevano ed impongono detti urgenti interventi;
CONSIDERATO
-che il grado di criticità della riferita situazione è destinato con il tempo ad aggravarsi ulteriormente;
PRESO ATTO
-che le numerose sollecitazioni ed istanze già svolte nei confronti della Provincia di Chieti non hanno sortito alcun effetto;
INVITIAMO e DIFFIDIAMO
il Presidente della Provincia di Chieti, l’Assessore ai Lavori Pubblici della Provincia di Chieti ed il Responsabile dell’Ufficio Tecnico della Provincia di Chieti
AD ASSUMERE URGENTEMENTE
tutte le iniziative necessarie all’IMMEDIATO RIPRISTINO DELLA PERCORRIBILITA’ VIARIA DELLA TRATTA STRADALE TORREBRUNA-CASTIGLIONE MESSER MARINO e contestualmente
FORMULIAMO
nei confronti degli stessi PREAVVISO DI OGNI ULTERIORE AZIONE SIA PER LA INAMMISSIBILE VIOLAZIONE DEI DIRITTI COSTITUZIONALMENTE PROTETTI e SIA PER OGNI EVENTUALE CONSEGUENZA DANNOSA, A PERSONE E COSE, DERIVANTI DA DETTA DENUNCIATA SITUAZIONE.
LA PRESENTE E’ DIRETTA PER OGNI OPPORTUNA CONOSCENZA E RISCONTRO A SUA ECCELLENZA IL PREFETTO DI CHIETI.