Se una settimana fa era stata la neve a paralizzare il Vastese, ora è la pioggia che rischia di creare innumerevoli disagi in tutto il territorio. Alle abbondanti precipitazioni di queste ultime ore si sta aggiungendo la neve dei giorni scorsi che si sta sciogliendo andando a ingrossare i principali fiumi, non senza disagi. Sono tenuti sotto stretta osservazione dai vari gruppi di Protezione civile - in continuo contatto con la Prefettura - il Treste, il Trigno e il Sinello.
Il fiume Treste desta preoccupazione dal pomeriggio di ieri. Alle 16 il ponte che collega la località 'Guardiola' alla fondovalle Treste (nelle foto) è stato chiuso perché il livello dell'acqua era in forte aumento. Il piccolo ponte di cemento è uno degli esempi più vistosi dell'operato quantomeno avventato dell'uomo: a ogni piena diventa impraticabile o viene spazzato via. Una lingua di cemento armato che evita ai cittadini di dover raggiungere l'altro ponte più a sud facendo risparmiare una manciata di minuti.
Altro osservato speciale è il Trigno. Nel basso Molise sono state chiuse per qualche ora le Statali 16 e 87. A Montenero di Bisaccia è stata evacuata una famiglia di 5 persone di un'abitazione vicina al corso d'acqua e ritenuta ad altissimo rischio. Il pericolo non è solo il fiume, ma arriva anche dai canali d'irrigazione paralleli spesso intasati e mal tenuti che non riescono a sopportare l'abbondante acqua in arrivo.
Non ci sono solo i fiumi in piena. Il territorio da ieri sta subendo smottamenti e disagi a macchia di leopardo. Ieri notte l'allarme è stato lanciato dal sindaco di Guilmi, colpita già qualche settimana fa da due frane. Dopo un sopralluogo notturno, poco prima della mezzanotte, Carlo Racciatti ha scritto: «Guilmi è isolata. Strada Guilmi Colledimezzo lato Carpineto chiusa per voragine. Strada Guilmi Carpineto lato Roccaspinalveti chiusa per un'enorme frana. Strada Guilmi Montazzoli chiusa per esondazione fiume Sinello.l'unica strada è quella per Atessa, una frana in contrada Lentisce la sta chiudendo. Domani pullman per Vasto fermi, scuole chiuse ed operai a casa. Non ho parole, territorio devastato».
Questa mattina, dalle 6 circa, gli operai della Provincia sono stati a lavoro per liberare la strada tra Castiglione Messer Marino e Torrebruna, interrotta da una frana.
A Lentella dalla prima serata di ieri è chiuso il sottopasso della Trignina, invaso da circa un metro di acqua e fango. Per raggiungere la Statale bisogna scendere da Fresagrandinaria o usare la Provinciale (già ridotta a un percorso di guerra) e poi prendere la fondovalle Treste; purtroppo non manca chi azzarda pericolose inversioni di marcia dallo svincolo verso Isernia.
