Lo stato delle strade provinciali del Vastese sembra destinato a restare vergognoso. Convegni a tema, manifestazioni, lamentele (scarse) dei sindaci riportano periodicamente alla ribalta il problema, ma poi tutto torna sotto silenzio.
L'ultimo annuncio caduto nel vuoto? Era il 24 aprile scorso e il consigliere regionale Nichi Argirò annunciava lo stanziamento di 800mila euro per inteventi di sistemazione e manutenzione sulla viabilità del Vastese. Una cifra irrisoria soprattutto considerando che dovrebbe servire per le arterie di un'area che va da Torrebruna a Casalbordino. I lavori sarebbero dovuti partire in estate, ma a un mese dalla fine della stagione estiva niente è cambiato, mentre la ruotine dei cittadini che per necessità lavorative e scolastiche percorrono le mulattiere divorate dalle frane è ripresa come ogni anno.
L'ultima novità è lo stesso Argirò a comunicarla. Il consigliere regionale rispondendo a una domanda di .net durante una conferenza stampa nel municipio di San Salvo, ha dichiarato: «Noi come Regione abbiamo trasferito da mesi i fondi alla Provincia. Ora le dinamiche interne all'ente non le conosco».
Insomma, ricapitolando:
• la Provinciale asserisce di non avere soldi per le proprie strade;
• la Regione annuncia e deposita 800mila euro nelle casse della Provincia (comunque insufficienti per tutte le emergenze);
• i lavori annunciati per l'estate non iniziano.
In attesa di capire che fine hanno fatto quelle 800mila euro agli automobilisti del medio e alto Vastese non resta che abituarsi e acquisire le abilità al volante necessarie per scongiurare eventuali disgrazie su strade divorate dalle frane.