CELENZA SUL TRIGNO - Automobile completamente distrutta e solo per miracolo il conducente, un uomo di Montefalcone nel Sannio, è rimasto illeso. L’incidente nella tarda serata di venerdì, intorno alle ore 22, lungo la fondovalle Trigno, nel tratto compreso tra lo svincolo per Celenza sul Trigno e il santuario diocesano di Canneto, precisamente al chilometro 51 e ottocento.
L’uomo, a bordo di una Fiat Bravo di colore scuro secondo quanto riferito da testimoni oculari, stava percorrendo la Ss 650 in direzione Isernia, quando ha centrato in pieno un cinghiale di grosse dimensioni. L’animale, dal peso stimato attorno al quintale, è stato sbalzato di una trentina di metri sull’asfalto ed è morto sul colpo. Completamente distrutta la parte anteriore dell’autovettura, con danni per diverse migliaia di euro. Per fortuna l’uomo al volante, nonostante il violento urto, è riuscito a mentere il veicolo in carreggiata. Nel senso di marcia opposto, infatti, stava sopraggiungendo un tir. Sul posto i Carabinieri di Celenza sul Trigno. L’ennesimo incidente dovuto all’impatto con i cinghiali e intanto la Provincia di Chieti non si decide a far partire il selecontrollo.
Ma la notizia nella notizia è che la carcassa del grosso animale è stata poi trafugata, ieri mattina, da ignoti a bordo di una Fiat Uno di colore grigio. Il personale dell’Anas intervenuto per ripulire dal sangue la carreggiata ha anche tentato un iseguimento, nel tentativo di recuperare la carcassa, ma i ladri di cinghiale hanno fatto perdere le proprie tracce inoltrandosi lungo le strade interpoderali in località Tratturello.