Partecipa a IlTrigno.net

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

La Scuola primaria Incoronata di Vasto premiata al Concorso Allegrino "Amare"

redazione
Condividi su:

In una location d’eccezione come il Teatro Circus di  Pescara sono stati  proclamati nel corso di una manifestazione pomeridiana, i vincitori della XX edizione dell’annuale concorso di poesia, disegno e pensiero libero, promosso dall’Associazione Domenico Allegrino ODV.

Iniziativa dedicata quest’anno al tema “Amare”, verbo unico ed essenziale apparentemente semplice, ma in realtà ricchissimo, che racchiude in sé molteplici  significati.

Sono state realizzate opere cariche di umanità  e speranza, che veicolano messaggi positivi e il fortissimo desiderio di mostrare il sentimento di espressione di un  amore incondizionato verso l’altro.

La Dott.ssa Antonella Allegrino, Presidente della suddetta associazione, definisce il termine “Amare” come un “abbraccio di gioia e di affetto, di comprensione e di pace, di dedizione e di offerta all’interno della coppia e della famiglia, nel rapporto con gli amici, con gli animali, con l’ambiente, nell’incontro con chi è nel bisogno e trascina la propria esistenza in un vuoto d’amore".

Al concorso hanno preso parte gli alunni e i docenti appartenenti a istituti comprensivi, scuole di ogni ordine e grado  e direzioni didattiche di Pescara, Montesilvano, Francavilla, Atessa, Popoli, Spoltore, Città Sant’Angelo e Vasto.

Oltre 2000 i lavori presentati da alunni ed adulti. L’ideazione dell’iniziativa e la collaborazione fattiva hanno consentito e permesso all’associazione tale realizzazione; in quanto essa sempre attenta ai bisogni sociali e pronta a far riflettere le giovani generazioni su temi di attualità come: l’importanza della profondità dell’essenza dell’essere umano.

Nell’occasione è stata allestita una mostra per celebrare i 20 anni del concorso-calendario "Cresce la solidarietà cresce l’uomo” che rappresenta dal 2004 un punto di riferimento nell’ambito sociale e del volontariato in Abruzzo, con iniziative di solidarietà, eventi e opere di sostegno a favore delle persone più bisognose di aiuto.

Tra le varie scuole partecipanti in modo particolare si è distinta la Scuola Primaria Incoronata della Nuova Direzione Didattica di Vasto.

La Dirigente Scolastica la Dott.ssa Concetta Delle Donne ha  incoraggiato e sostenuto, come ogni anno, la partecipazione a tale iniziativa solidale. inserita nella macro area del PTOF. Lei ha affermato che: “Affrontare e cimentarsi sul tema dell’amore inteso come fondamento di ogni sentimento, porta in sé un’ immensità di significati reconditi che contribuiscono e danno valore ad ogni nostra azione. Amare è soprattutto “dare” e non solo ricevere come scrisse Erich Fromm e sono convinta che amare sia proprio un’azione in divenire: cioè agire  in un certo modo come il fare, il dare, il ricominciare a coltivare il filo d’oro della  bontà e della libertà, che si traduce nell’essere premurosi e attenti nel rispettare e comprendere l’altro, in ogni circostanza.

Voler bene in modo incondizionato implica una profonda accettazione di sé e degli altri. Questa accettazione è spesso associata ad un alto livello di “empatia“, che permette di comprendere e condividere i sentimenti altrui. Nonostante sembri che oggi il mondo stia vivendo una grande carestia d’amore, infatti tante persone non sanno più amare, perché l’egoismo sembra aver contagiato tutta l’umanità ,di contro, si sente proprio il bisogno di liberarsi da tutto ciò e riempire i vuoti con l’Amore, quello unico e vero con la” A” maiuscola. Quella forza prorompente che fa girare il mondo e che nessuno mai potrà fermare, perché rappresenta la vera essenza dell’uomo stesso. L’educazione all’affettività rappresenta quel fil rouge all’interno della scuola, come base didattico–educativa che  serve per creare lo stare bene in classe, aiutare gli alunni ad affrontare le quotidiane sfide relazionali e soprattutto per  favorire l’apprendimento.  Si insegna, così, che l’amore chiede di essere manifestato e vissuto totalmente, alla luce di una incondizionata gratuità che abbraccia l’altro cosi come egli è, offrendogli ascolto, partecipazione maturando così una nuova rivoluzionaria logica della convivenza, familiare, sociale e politica, capace di disegnare interrelazioni, senza  conflitti e stimolare il dinamismo all’azione benefica".

Tra le varie sezioni del concorso ,sono stati premiati i seguenti alunni delle varie classi dalla prima alla quinta del plesso:

Diana La Viola - classe 1° A (sez .disegno - “Amare”);

Marcello Vitelli - classe 2° A (sez. disegno - “Amare”);

Vittoria Mae Bartolomeo - classe 3° A(sez. disegno - “Amare è un sentimento”);

Lorenzo Giorgio - classe 4° A (sez. poesia - “Amare”);

Marcella Di Pinto - classe 5° A (sez .disegno- “Diffondiamo amore”);

Vittorio Rossi - classe 5°A (sez. disegno- “La guerra negli occhi”).          

Tutti i premiati, dopo essere stati chiamati sul palco, hanno ricevuto una medaglietta e  una copia del calendario 2025, raffigurante le opere vincitrici suddivise in disegni, poesie, testi e fotografie.

Gli insegnanti del plesso hanno lavorato con impegno e professionalità ,in una sinergia che contraddistingue tutto il team docente appartenente: Michela Bruno (referente del plesso); Nicola Daloia, Matteo Bisceglia, Adele Aversano, Marina Franchella, Maria Stella Desiderio, Michela Potente, Federica Berardis, Marilisa SpalatinoSilvia Pisaniello, Rossana Giuliani, Angela De Luca.

Pensare di proporre una riflessione sul verbo “Amare” rappresenta la voglia di crescere nell’affettività e questo lavoro di consapevolezza delle proprie ed altrui emozioni è ancora più attuale, se pensato come strumento per contrastare il rischio di un analfabetismo emotivo dovuto anche al dilagare di nuove tecnologie. Inoltre, come prevede l’Agenda 2030: ”La scuola deve fornire un’educazione di qualità, equa ed inclusiva e opportunità di apprendimento per tutti indistintamente", quindi essa, sotto questa ottica comune, rappresenta un traino verso l’esercizio di una piena cittadinanza per la formazione di quel cittadino poliedrico, che vive nell’attualità con pensiero critico e consapevole, che ha sete di conoscenza, sa confrontarsi con gli altri, con un senso di legalità in continua costruzione, ma soprattutto con un grande “cuore” capace di contenere autenticamente la parte più profonda di ogni personalità. Si vive per amare perché l’amore autentico ci conduce fuori da noi stessi cambiandoci la vita e rendendola eterna.

Come l’amore cresce dentro di te, così cresce la bellezza, perché l’amore è la bellezza dell’anima!” (Sant’Agostino)

I docenti dell’Incoronata

 

Condividi su:

Seguici su Facebook