Gianni Cordisco, ex membro del Consiglio di Amministrazione dell’ARAP (Agenzia Regionale Attività Produttive), interviene sulle recenti dichiarazioni del commissario straordinario dell’ARAP in merito agli interventi previsti per la zona industriale di San Salvo. Sebbene Cordisco esprima apprezzamento per gli annunci, ha voluto fare alcune precisazioni riguardo alla programmazione degli interventi e alle ripercussioni economiche che questi comporteranno.
"Mi fa piacere che il commissario abbia finalmente messo in evidenza l'importanza degli interventi sulla zona industriale di San Salvo, ma vorrei ricordare che questi stessi interventi erano già stati programmati e messi in cantiere durante il mio mandato nel CDA dell’ARAP", ha dichiarato Cordisco. "Molte delle azioni di cui si parla oggi erano state già concepite e avviate da tempo, con la consapevolezza che la riqualificazione dell’area industriale era una priorità assoluta per il rilancio economico del nostro territorio."
L'ex membro del CDA ha quindi voluto sottolineare come, pur essendo favorevole a qualsiasi miglioramento delle infrastrutture locali, sia fondamentale non dimenticare l'impegno preesistente che aveva dato il via a molte di queste progettazioni. Tuttavia, Cordisco ha anche messo in evidenza una criticità non trascurabile: "Gli interventi annunciati, come quelli relativi alla viabilità e alle infrastrutture, sono certamente necessari, ma è bene chiarire che i costi di tali opere ricadranno, come già accaduto in passato, sulle imprese. La sostenibilità economica di queste azioni, infatti, comporterà un impatto diretto su chi lavora nella zona industriale, e questo aspetto non può essere ignorato."
Secondo Cordisco, quindi, pur riconoscendo l'importanza degli interventi, è necessario fare attenzione a come questi verranno finanziati e a quali saranno le modalità di copertura dei costi. "Le imprese della zona industriale, che già affrontano sfide economiche non indifferenti, dovranno probabilmente fare i conti con nuovi oneri. È importante che, nel proseguire con queste opere, si mantenga un equilibrio tra il miglioramento delle infrastrutture e il supporto alle attività produttive locali", ha aggiunto.
In conclusione, Cordisco ha invitato le istituzioni a considerare attentamente la necessità di un dialogo con le imprese, per evitare che gli interventi, pur necessari, diventino un ulteriore peso per chi già affronta le difficoltà del mercato e della concorrenza. "San Salvo merita di avere una zona industriale all’avanguardia, ma è essenziale che questi miglioramenti non si traducano in un ulteriore fardello per chi lavora e investe nel nostro territorio."
Con queste dichiarazioni, Gianni Cordisco rimarca non solo l’importanza di una continuità nell’azione amministrativa, ma anche la necessità di bilanciare gli interessi pubblici e privati, affinché le imprese possano beneficiare degli interventi senza subire pesanti ripercussioni economiche.