Dare nuove opportunità alle aziende attraverso la qualificazione del personale e l’innovazione tecnologica: l’Abruzzo ha il suo primo mastro formatore artigiano. E’ Davide Daventura, che ha ricevuto in questi giorni l’attestato, consegnato dal presidente regionale di Confartigianato Giancarlo Di Blasio. Quarantotto anni, laureato in ingegneria delle infrastrutture a L’Aquila, è titolare, insieme con i fratelli, della Clama, impresa che ha realizzato importanti opere pubbliche, restauri conservativi di condomini e ristrutturazioni complesse. E’ presidente di Confartigianato Edilizia - Anaepa di Pescara.
Quella del mastro formatore è una figura introdotta nell’ultimo contratto nazionale di lavoro dell’edilizia-artigianato, con lo scopo di rafforzare il ruolo dell’imprenditore nella qualificazione del personale. Di fatto certifica quella trasmissione di competenze che è il vero valore delle piccole e medie imprese italiane. Per acquisire la qualifica sono necessari requisiti di esperienza, imprenditorialità , regolarità fiscale e contributiva, formazione del personale dipendente, capacità tecnico – finanziaria – organizzativa, bisogna inoltre essere in regola con la normativa relativa alla sicurezza e dimostrare capacità di trasmissione delle competenze.
Le imprese in cui opera il Mastro formatore artigiano aumentano il loro valore sul mercato nei confronti dei committenti pubblici e privati: hanno infatti in questo modo l’opportunità di investire nello sviluppo professionale e nella qualità dei servizi offerti.