Noi di CAMBIAVENTI ammettiamo, con non poca amarezza, che sì, ci aspettavamo una risposta dall’amministrazione comunale, ma non una risposta dove viene definita addirittura «sospetta» la costituzione del nostro comitato «in questa situazione dove non risulta un’emergenza ambientale».
A questo proposito è doveroso chiarire che i comitati civici NON VENGONO costituiti solo se sussiste una situazione di emergenza (in questo caso ambientale), ma quando un gruppo di cittadini persegue uno SCOPO ALTRUISTICO, generalmente di pubblica utilità.
Riguardo invece all’eventuale stato di emergenza ambientale, a cui noi NON abbiamo fatto cenno, è una condizione che non può dirsi inesistente se non se ne verifica la totalità dei fattori che la costituiscono o il suo contrario.
Per quanto riguarda l’accusa di esserci mossi con “tempistiche sospette”, non possiamo fare altro che ricordare che questo è il risultato di anni di mancate risposte, che evidentemente come singoli cittadini non eravamo tenuti a ricevere.
Ci siamo rivolti sia a membri di maggioranza che di opposizione, ma mai dati certi e risposte concrete ci sono state fornite.
Tranne ora.
Infatti, a proposito di “tempistiche sospette”, ci sarebbe da chiedersi perché convocare ADESSO un tavolo tecnico con ARTA e ASL, se dalla dichiarazione della Sindaca si evince che già esiste un monitoraggio trimestrale e che le patologie legate all’inquinamento atmosferico sono in netta corrispondenza con la media regionale.
É bene chiarire che i controlli (TRIMESTRALI ?) a cui alcune aziende del nostro territorio sono soggette per LEGGE, rappresentano solo una piccola parte del quadro d’insieme composto da diversi fattori.
Insomma, il fatto che una singola industria rispetti i limiti fissati dalla legge eseguendo controlli e autocontrolli sulle emissioni, non dimostra che non ci sia un problema di inquinamento.
E ad ogni modo sarebbe utile fornire questi dati raccolti su base trimestrale a tutta la cittadinanza, così da fugare ogni dubbio.
Noi di Cambiaventi desideriamo conoscere che aria si respira in tutta la città, non solo nella zona industriale, e invitiamo i cittadini che sposano la nostra causa a sostenerci.
Cambiamo aria.
CambiaVenti.