In occasione della Giornata nazionale contro la violenza sulle donne, Donne in Campo CIA Abruzzo si unisce al coro di voci che si ergono contro questo grave problema sociale, promuovendo la consapevolezza e l'azione per combattere la violenza di genere. La presidente di Donne in Campo CIA Abruzzo, Annamaria D’Alonzo, commenta l'importanza di questa giornata e sottolinea l'impegno dell'associazione nel promuovere un ambiente sicuro e rispettoso per le donne e ricorda l’importanza di incoraggiare e sostenere il lavoro e l’impresa femminile come fattore chiave per emancipare le donne dalla dipendenza economica e come fondamento per contrastare la violenza di genere. L’agricoltura combatte qualsiasi forma di discriminazione con le sue oltre 200.000 imprenditrici che conducono il 30% del totale delle imprese del settore.
"Oggi, in questa Giornata nazionale contro la violenza sulle donne, riflettiamo su quanto sia cruciale il nostro impegno collettivo nel porre fine a ogni forma di violenza di genere. Donne in Campo CIA Abruzzo si impegna a sensibilizzare e a fornire supporto alle donne nelle comunità agricole, particolarmente dove talvolta le sfide possono essere accentuate. È fondamentale che ogni donna possa vivere senza paura e con la sicurezza di poter proseguire i propri sogni e ambizioni”.
La Presidente regionale rilancia la proposta a livello nazionale di ospitare nelle aziende impegnate nell’agricoltura sociale le donne vittime di violenza, costrette a fuggire da casa, spesso con i figli, per ridare loro quel benessere psico-fisico fatto di natura, paesaggio, cura, ospitalità.
“Abbiamo bisogno di più aiuti istituzionali e visibilità. Necessario non perdere altro tempo”, conclude D’Alonzo.