Oltre 20 milioni di euro investiti in ricerca, assistenza ai pazienti e caregiver. Più di 5 milioni utilizzati per finanziare 114 studi in ltalia e 3,4 milioni per contribuire alle spese di funzionamento dei Centri di Ematologia e di Trapianto di Cellule Staminali. Sono i numeri dell'impegno di Ail, presentati oggi a Roma, all'istituto Luigi Sturzo, in occasione della Giornata nazionale per la lotta contro leucemie, linfomi e mieloma che ricorre domani, 21 giugno.
Oggi, sono circa 500mila le persone che convivono con un tumore del sangue e sono 30mila le nuove diagnosi: grazie alla ricerca i pazienti hanno maggiori probabilità di guarire o di convivere per anni con la malattia mantenendo una buona qualità di vita. In occasione della 18esima Giornata nazionale per la lotta contro leucemie, linfomi e mieloma promossa dall'Ail sotto I'Alto Patronato del Presidente della Repubblica, sono stati presentati anche cinque progetti di ricerca indipendente finanziati a Società Scientifiche ed enti che operano in ambito ematologico (Sie, Sies, Fil, Gitmo e Aieop). Tema della conferenza: 'Il valore dell'innovazione e della ricerca in ematologia'. Questo pomeriggio, inoltre, alle 17, una delegazione di Ail sarà ricevuta in Udienza al Quirinale dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Un'occasione per illustrare i numerosi progetti dell'Associazione, l'alleanza di Ail con i Centri di Ematologia italiani, le Società Scientifiche e gli
Enti, e l'impegno e la vicinanza degli oltre 15mila volontari ai pazienti ematologici e alle loro famiglie.
'Quella di oggi è una giornata importante in cui presentiamo i risultati della nostra attività - ha Giuseppe Toro, presidente nazionale Ail- nel 2022 oltre 20mln di euro sono stati stanziati da Ail per finanziare la ricerca, per sostenere i reparti di ematologia. Tutto questo ha fatto sì che oggi i ricercatori possano portare i risultati della lotta alla leucemia oltre al 70%. Ma il nostro impegno è sempre quello di fare di più'. Tra i progetti futuri 'c'è il potenziamento del sostegno psicologico per pazienti e famiglie- ha detto Giuseppe Toro- Per affrontare l'accettazione della diagnosi e il cambiamento che investe la propria vita è indispensabile, per un malato, l'aiuto di uno psico-oncologo: una figura riconosciuta e specializzata che affianca il paziente e la famiglia nel percorso di cura'.
Da oltre 50 anni, infatti, la missione di Ail è essere al fianco dei malati contro i tumori del sangue, con l'obiettivo di sostenere la ricerca, l'assistenza e sensibilizzare l'opinione pubblica. 'Il 46% delle risorse degli ultimi anni, che sono complessivamente di oltre 20 mln, sono state dedicate alla ricerca- ha spieagato William Arcese, presidente del comitato scientifico Ail- La ricerca ha come interlocutore principale il Gimema (Gruppo Italiano Malattie Ematologiche dell'Adulto), ma l'impegno di Ail è trasversale anche a tutte le altre società scientifiche presenti in Italia'. Le principali sono appunto Sie, Sies, Fil, Gitmo e Aieop, che potranno beneficiare di un finanziamento di 150mila euro che saranno divisi tra le cinque società per progetti o investimenti che ognuna delle cinque società ha selezionato. 'Speriamo che questo messaggio possa continuare anche nei prossimi anni ed estendersi in termini di supporto economico', ha concluso Arcese.