L’Amministrazione Comunale di San Salvo non ha inteso aderire alla rottamazione delle cartelle esattoriali per i tributi comunali fino a Mille Euro affidati agli agenti della riscossione dal 1° gennaio 2000 al 31 dicembre 2015. In un momento di gravi difficoltà dovute ai lunghi anni della pandemia, alla crisi economica dilagante ed al problema occupazionale che attanaglia la nostra città, come il resto dell’Italia tutta, sarebbe stato giusto e saggio che la nostra Amministrazione comunale avesse dato un segnale di interesse ai problemi dei nostri concittadini. Così non è stato!
Così non è stato ed a noi del Circolo dell’Avanti “Sandro Pertini” San Salvo non resta altro che prendere, amaramente, atto dell’indifferenza con la quale la nostra Amministrazione civica tratta la cittadinanza di San Salvo. Quello della mancata adesione alla rottamazione dei tributi comunali, non è stato l’unico atto di disinteresse dell’Amministrazione comunale ai reali bisogni dei cittadini, perché, non possiamo non sottolineare come questi nostri amministratori, “pur di fare cassa”, abbiano ritenuto opportuno aumentare nella misura massima prevista dalla relativa norma di legge, i diritti di segreteria per le pratiche urbanistiche, promettendo che successivamente sarebbero stati ridotti. Risultato è che ad oggi gli aumenti vengono applicati e della loro riduzione non si parla più! Siamo veramente attoniti e sbigottiti di fronte a questo modo spavaldamente arrogante di amministrare la nostra città, ma ancora di più siamo indignati per l’assordante silenzio dei consiglieri comunali di minoranza di fronte a questi provvedimenti assunti dalla maggioranza in Consiglio Comunale. E per voi, cari concittadini che ci leggete, è più forte lo sbigottimento (per l’arroganza dell’Amministrazione) o l’indignazione (per il silenzio dei consiglieri di minoranza)? Fatecelo sapere perché a noi la vostra opinione interessa molto!!!