Alcuni giorni fa è deceduto in Toscana un nostro compaesano Emilio Aquilano, preceduto l'anno scorso da un altro fratello Umberto, due dei cinque, artefici della conquista del famoso "Scudetto d'oro" del 1965. Dei cinque le nostre condoglianze vanno ai tre fratelli e amici rimasti Severino, Sergio e Aldo, oltre a Giuseppe (Peppino) Aquilano, anch'egli in Toscana e al quale di recente è deceduto il giovane figlio Domenico. Altro fratello Pietro era deceduto diversi anni fa. Famiglia numerosa di 7 figli maschi e due donne, tutti emigrati da tantissimi anni, prima all'estero e dopo nel nord e nel sud della penisola. La foto di famiglia in Piazza, riprende i genitori e a seguire alcuni dei figli, in occasione del matrimonio, della figlia Ivana. Nella foto della formazione, comprendente i cinque fratelli, è relativa alla finale con il Cupello all'Aragona di Vasto, vinta dal Celenza per 1 a 0, con aggiudicazione del torneo "Scudetto d'oro Trigno". Altra con padre Domenico Aquilano e il primo figlio Giuseppe (Peppino), emigranti in Francia. In altra foto Umberto riceve il premio di questo torneo dall'On.le Remo Gaspari. Cogliamo l'occasione per le sentite condoglianze alla famiglia del giovane Domenico, alla sorella Lisaura, ai genitori Peppino e Ninuccia Lalli di San Buono.
Antonio Cieri