Dopo i due anni e mezzo inflitti al giocatore dell'Odorisiana in Seconda categoria per uno schiaffo all'arbitro durante la gara con il San Buono (leggi), continua immutato il trend negativo del 'bollettino' ufficiale della Figc.
Il Real Montalfano - che disputa il campionato di Seconda categoria, girone G - dovrà fare a meno del proprio attaccante Radu per ben sei giornate per «comportamento irriguardoso nei confronti dell'arbitro» alla fine della partita fuori casa contro l'Odorisiana (tra l'altro vinta 2 a 1). Il Real così non potrà contare sul proprio giocatore neanche nel sentito derby contro la capolista Gs Montalfano in programma il primo febbraio.
Nel girone di Terza categoria del Vastese sarà lungo il periodo di riposo per Di Falco del Pollutri, squalificato fino al 14 giugno 2015, durante la partita interna contro il Real Cupello (persa 1 a 0). La decisione del giudice di gara è stata così motivata: «Dopo esser stato espulso, dapprima spingeva l'arbitro da tergo e di poi gli tratteneva il polso per diversi secondi senza procurargli conseguenze. Il predetto, poi, una volta uscito dal terreno di gioco continuava a insultare e minacciare il direttore di gara».
Messe a confronto, quindi, paiono ben poca cosa le quattro giornate, infine, inflitte a Cupido del Guilmi (durante la trasferta contro la Dinamo Roccaspinalveti). Oltre alle offese all'arbitro alla vista del cartellino il referto aggiunge che «nel contempo provocava il pubblico presente sugli spalti».
Per ora il record - non invidiabile - spetta alla Seconda categoria dell'Aquilano. Qui, un giocatore del San Francesco, dopo essere stato espulso perché ha pestato il piede all'arbitro, ha colpito lo stesso con una testata sul setto nasale. Il direttore di gara è stato costretto a sospendere la partita per andare in ospedale. Il calciatore è stato squalificato fino al 31 dicembre 2019.