Mercoledì 7 agosto, prima delle due serate topiche dogliolesi, è stata dedicata alla selezione dei prodotti gastronomici in gara, giudicati da una qualificata Giuria presieduta da Dino Di Fabio (membro dell’Organizzazione) e composta da Enzo Franceschelli (chef internazionale), Matteo Di Lisio (diplomato alberghiero e chef di partita presso ristoranti stellati) e Lorenzo Di Meco (avvocato con la passione della cucina).
I quattro giurati hanno comunicato i seguenti risultati di gara: lo spiedone ardente (arrosticino di ventricina), prodotto da Simone Agostino di Palmoli, è vincitore assoluto. Mentre la Pasta Grandi terre con tartufo di Ennio, preparata da Katia Bastonno di Fresagrandinaria, è vincitrice per la categoria primi piatti e la sfogliatella napoletana prodotta da Gianni Guadagno di Portici è vincitrice per la categoria dolci.
Hanno ricevuto Gran Menzioni anche Somphit Hetton per l’accuratezza nella preparazione del pad thai prodotto topico thailandese, Leonarda Soriano per la dedizione nel coinvolgimento dello MSNA di Dogliola che ha prodotto il brik tunisino e l’imprenditore locale Alessandro Bocconcelli per la collaborazione con l’Organizzazione.
La cerimonia di premiazione è fissata per il prossimo 27 agosto alle ore 18 nella sala consiliare di Dogliola, a cui saranno invitati anche i sindaci delle comunità vincitrici di Palmoli Giuseppe Masciulli e Fresagrandinaria Lino Giangiacomo. Per l’area del napoletano è stato invitato il deputato Alessandro Caramiello che ha già confermato la propria presenza.
Caramiello, porticese che presiede l’Intergruppo parlamentare per il Sud e le aree fragili, ha accolto con piacere l’invito del sindaco di Dogliola Giovanni Giammichele. Poiché il predetto Intergruppo sta presentando una proposta di legge per il contrasto al fenomeno dello spopolamento delle micro comunità, la cerimonia di premiazione sarà anche occasione per fare il punto sull’iter dell’attesa e condivisa azione normativa.